Dall’ 11 al 13 ottobre 2013 si è svolto a Firenze l’incontro internazionale “Learning Conversations”, rivolto a analisti transazionali che operano
nel campo organizzativo e educativo.
L’incontro, che è giunto alla III edizione, è stato organizzato da E. Sylvie Rossi, B.Schmid e Rosemarie Napper.
Circa 25 persone provenienti dal Regno Unito, Italia, India, Polonia, Germania, Francia, Brasile ... si sono riunite per discutere sulla "nuova
cultura della AT sistemica".
L’incontro ha visto momenti di interviste dialogiche e gruppi di lavoro, in cui i partecipanti si sono confrontati sul tema della cultura
organizzativa.
All’evento ha partecipato la nostra collega Antonella Loreti, CTA O - trainee.
“E’ stata per me un’occasione preziosa di apertura e confronto con Analisti Transazionali che operano in vari paesi. Abbiamo avuto modo di
lavorare in gruppi di lavoro approfondendo, sotto vari punti di vista il tema della cultura organizzativa. Ho avuto l’opportunità di conoscere persone quali B. Schmid, Rosemarie Napper, Trudy Newton.
Grazie a Sylvie Rossi per l’organizzazione, l’accoglienza e il lavoro svolto per il successo dell’iniziativa!“
Dal 25 al 28 Luglio 2013 si è svolto il primo Cammino rivolto ai soci Eleutheriat, come strumento per il
raggiungimento di alcuni obiettivi associativi specifici.
Il Cammino è concepito come vero e proprio setting di relazione di aiuto. Lungo il cammino (5-7
giorni) vengono costruire esperienze di aiuto "itineranti" e "full immersion", nelle quali la dimensione corporea assume una valenza rilevante. Centrale è l'esperienza "nel" tempo e "nello"
spazio durante la fase del transito. Il gruppo, in cammino, assume una dimensione "multiforme".
Nell'ambito di Eleutheriat il Cammino è oggetto di un percorso specifico di ricerca-azione: Come strumento per la crescita associativa. Come
esperienza di incontro con altre associazioni ed altri esperti. Come strumento di formazione per gli operatori. Come setting in integrazione nell'ambito dei percorsi di counselling
tradizionali.
L'obiettivo che ci si pone è quello di condividere i risultati di queste sperimentazioni con la comunità scientifica, anche attraverso la
realizzazione di specifiche pubblicazioni.
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